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Autunno 2023, la mappa dei rincari

Ci sono poche buone notizie sul fronte delle spese che italiani dovranno affrontare nei prossimi mesi. Sono infatti previsti incrementi significativi durante l’autunno, con costi in salita che potrebbero pesare fino a 1.600 euro per famiglia, secondo quanto annunciato da Assoutenti. L’organizzazione ha rivisto le sue stime sulle spese previste per le famiglie italiane da settembre a fine anno, considerando fattori come bollette, generi alimentari, spese scolastiche, mutui, carburante e ristorazione.

Aumenti per i generi alimentari e la scuola

Attualmente, il costo complessivo dei generi alimentari è aumentato del 10,1% rispetto all’anno precedente. Se questa tendenza dovesse persistere nei prossimi mesi, le famiglie potrebbero vedere un aumento delle spese per cibo e bevande di circa 190 euro durante il periodo settembre-dicembre rispetto all’anno precedente. A settembre, poi, con la riapertura delle scuole si prevede che le spese per il materiale scolastico aumenteranno. I prodotti di cancelleria, a causa dell’aumento dei costi delle materie prime e della produzione, registrano un aumento del 9% su base annua. Ciò comporta un aumento di circa 50 euro per una famiglia che deve acquistare tutto il materiale scolastico per un anno, a cui si aggiungono i costi dei libri di testo, con aumenti che variano dal 4% al 12%.

Ancora su i listini per benzina ed energia

I costi del carburante per auto sono anch’essi in aumento. Se i prezzi alla pompa rimarranno ai livelli attuali, le spese per il carburante aumenteranno di 107 euro per famiglia durante gli ultimi quattro mesi dell’anno, supponendo due rifornimenti al mese. Le bollette energetiche stanno diventando un’altra preoccupazione, con previsioni che indicano aumenti delle tariffe elettriche tra il 7% e il 10% nel prossimo trimestre. Considerando solo l’aumento delle tariffe elettriche, potrebbe verificarsi un aumento delle spese di 16,1 euro per famiglia nel quarto trimestre dell’anno.

Gli incrementi dei mutui variabili

Le famiglie con mutui a tasso variabile devono anche affrontare ulteriori costi. Le riunioni mensili della Banca Centrale Europea (BCE) vedranno ulteriori rincari dei tassi di interesse, con un potenziale aumento delle rate mensili dei mutui. Ipotizzando un aumento dello 0,25% nei tassi in tutte e tre le riunioni della BCE, le famiglie potrebbero vedere un aumento delle spese complessive di circa 1.170 euro rispetto all’anno precedente. Anche i ristoranti e i bar stanno aumentando i prezzi, con un aumento delle spese previste di circa 28 euro per famiglia nei prossimi quattro mesi.

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